Origini del Wing Chun - WingChun Team Italia

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Origini del Wing Chun

Di Benny Meng e Richard Loewenhagen

(Documento storicamente valido)

Gli antropologi hanno sempre pensato che le leggende siano dure a morire. E’ esattamente il caso di quelle che circondano il Wing Chun.
Per molti anni, ed ancora oggi, le “Famiglie Marziali” hanno perpetuato il Mito dei 5 Monaci scampati al rogo del Monastero di Shaolin del Nord, nella Provincia Cinese di Honan, sul monte Shong Shan, e che uno di questi abbia creato il Wing Chun.
In realtà il Wing Chun è uno Stile dello Shaolin del Sud, visto che ne rispetta in pieno i canoni strutturali e tecnici.
Fu a causa dell’ incendio del Tempio Shaolin del Nord che il Wing Chun arrivò in mano ai rivoluzionari che osteggiavano la Dinastia Ching. Più di 20 Monaci sopravvissero al disastro, ed aiutarono lo sviluppo dei tre principali Stili di Combattimento in mano alle Società Rivoluzionarie; stiamo parlando della Gru, dell’ Hung Gar e del Wing Chun. A complicare tutta la situazioe ci fu l’ asserzione dei sostenitori della “teoria dei 5 Monaci del Tempio Shaolin del Nord”, secondo cui il Monaco creatore del Wing Chun fosse stata Ng Muy, una donna! Essi sostengono che Ng Muy abbia creato e sviluppato il Wing Chun, per poi trasmetterlo ad un’ altra donna, YimWing Chun, da cui lo Stile prese il nome.

A parte il fatto che nei Monasteri Buddhisti non c’ era la consuetudine di addestrare a lungo donne con uomini, visto che vigeva un regime di assoluta non promiscuità, e visto che tutti i Templi di Shaolin del nord, sul monte Shong Shan, seguono la stessa regola, è evidente come Yim Wing Chun non sia mai esistita. Recenti studi di Storici e di Insegnanti di Arti Marziali, che inviano costantemente materiale al Ving Tsun Museum, Ohio, a Daytona, hanno rivelato che Ng Muy non ha avuto nessun genere di ruolo nell storia del Wing Chun, sempre ammesso che sia esistita. Tutto ciò è confermato da ricerche incrociate nella Storia dell’ Opera Cantonese, Società Segrete Cinesi, varie Scuole di Wing Chun e, infine, anche nella Storia Cinese stessa. Inoltre questa scoperta conferma che Yim Wing Chun fu un “mito” usato dal vero creatore al fine di nascondere sia lo Stile che il suo Maestro alle autorità della Famiglia Ching. Wing Chun significa “Primavera Sempreverde”, ed è probabilmente un simbolo usato dal Creatore che sperava nella resurrezione della Dinastia Ming.
Durante il 18° Secolo, nel periodo in cui fu distrutto il Tempio di Shaolin del Sud, venne aggiunto un suffisso al carattere cinese “Wing”, per cambiare il suo significato in “ode” o “lode”. Questo era un sistema grazie a cui i Praticanti dell’ Arte, pronunciando questa parola, si sarebbero riferiti alla rinascita della Dinastia Ming. La parola cinese Yim significa “stare nascosto, essere segreto”; accostando le parole che formavano il nome della mitica fondatrice ( Yim Wing Chun), il vero ideatore del Wing Chun insegnava ai Discepoli ad essere riservati riguardo le origini dello Stile e riguardo la Tecnica, ma anche a non nascondere la speranza del ritorno sul trono dei Ming. L’ incendio del Tempio del Sud rappresntava un importantissimo punto di svolta nella storia delle Arti Marziali: per la prima volta, in oltre mille anni, i Monaci portarono fuori dal Tempio il loro Kung Fu!
In sostanza, il Wing Chun rappresenta il culmine dello sviluppo Militare ( sia dello Shaolin del Nord, che di quello del Sud) avviato dai membri e dai sostenitori della Famiglia Ming. Lo scopo era quello di fondere le grandi conoscenze dei Monaci in merito all’ anatomia umana ed alle posture di combattimento degli animali nello sviluppo di un sistema marziale incentrato sul naturale modo di muoversi dell’ uomo. In più, lo Stile si proponeva di poter addestrare i rivoluzionari in breve tempo, senza dover aspettare i dieci anni circa che gli Stili Acrobatici richiedevano.

Inoltre lo Stile necessitava di essere supportato da un metodo di allenamento altamente scientifico, che fosse insito nello Stile, tanto da poter essere trasmesso, così da poter garantire la formazione di formidabili combattenti in meno tempo di quanto non fossero in grado di fare i militari dei Ching nell’ addestrare i guerrieri imperiali.
Alcune leggende pongono all’ attenzione lo sforzo che fecero i Monaci per incrementare lo sviluppo militare. La realtà è che non era una novità che i Monaci facessero tentativi di organizzazione militare. Erano fieramente leali alla Dinastia Ming.
I sovvenzionamenti della Famiglia reale aiutarono molto la crescita e l’ influenza dei Monasteri nelle loro rispettive Province.
In aiuto della Dinastia Ming, una possente forza di combattimento dei Monaci di Shaolin venne organizzata e più volte utilizzata per fare da “cordone” alle Regioni per respingere le incursioni dei Manchu.
Non è pura immaginazione ritenere che i Monaci di Shaolin abbiano creato Stili di Combattimento e Metodi di Allenamento che aiutassero i rivoluzionari fedeli ai Ming a riconquistare il trono occupato dai Manchu e dalla Famiglia Ching.
Mentre una lista completa di “figure chiave” nell’ aiuto dato ai Monaci nelle attività sovversive e nello sviluppo del Wing Chun è ancora in fase di sviluppo, alcuni Personaggi Importanti sono già stati individuati; il primo di questi è un Monaco Buddhista, originario del Tempio del Nord, conosciuto come Chiu Yuen , benchè il suo nome vero fosse Chu Ming.
Si tratta di uno dei sopravvissuti dei Ming, che si rifugiò ne Monastero come Monaco, a seguito della caduta della sua Famiglia. Imparò tutto quello che gli fu possibile in merito ai Sistemi di combattimento dei Monaci ed usò le sue conoscenze ed il suo potere economico per alimentare costantemente le attività anti Manchu. La sua azione fu, infatti, responsabile dell’ incendio di entrambi i Templi di Shaolin, avvenuti per mano dei soldati Ching. La seconda figura importante nei moti rivoluzionari dei Monaci è colui che si faceva chiamare Da Jung ; anche se il suo vero nome è sconosciuto, si sa quanto basta della sua storia.

Prima del suo arrivo al Tempio del Sud, egli era un Ufficiale Militare Ming nelle Province del Nord. Arrivò a Sud quando i Ming caddero e si rifugiò nel Tempio. Egli ha ricoperto un ruolo molto importante nella Stora del Tempio di Shaolin del Sud poiché, prima del suo arrivo, non era tributata grande importanza al Kung Fu.
I tradizionalisti delle Arti Marziali lo avrebbero chiamato “Joi Si” ( Capo Supremo), poiché si ritiene che sia stato il primo a portare grandi conoscenze sul Kung Fu al Tempio del Sud. Mentre insegnava le Arti Marziali al Tempio, formò una società segreta, chiamata “Buddhist Hung Moon”. Lo scopo dichiarato di questa società era quello di rovesciare il governo Ching. Fu questa Organizzazione a collegare insieme le attività rivoluzionarie dello Shaolin del Nord e del Sud.
Nacquero svariate Socieà Segrete minori, allo scopo di dare impulso alla realizzazione del progetto della Buddhist Hung Moon. La più importante di queste fu la “Hung Fa Wui” ( Società del Fiore Rosso) ed un’ altra organizzazione sull’ isola di Formosa, chiamata “Tien Dei Wui” ( Società del Paradiso e della Terra). Quest’ ultima con sede a Formosa, fu creata dall’ ultimo Generale dei Ming sopravvissuto, Cheng Sing Kung. In seguito alla distruzone dei Templi di Shaolin, i membri sopravvissuti delle sopracitate organizzazion diedero il loro consistente contributo alle altre numerose società rivoluzionarie, fedeli ai Ming ed interessate ad addestrare combattenti per la causa. Il grido di battaglia “ufficiale” era: “Rovesciamo i Ching, e riportiamo al potere i Ming!”. Questa situazione di cooperazione diede impulso alla nascita di nuove società segrete che, ultimamente, avevano catturato l’ attenzione del pubblico, le più importanti delle quali erano “Le Triadi” ( tre armonie) e la “Gwa Lo Wui” ( società dello Spadone).

Due ulteriori figure chiave si ritiene che siano esistite e che abbiano “preso” il Wing Chun dalle Arti Marziali sopravvissute al rogo dei Templi. Il più anziano era Yat Chum Dai Si, un Gran Maestro di Shaolin della 22° Generazione; l’ altro era il suo Allievo prediletto, Cheung Ng.

Yat Chum Dai Si si era originariamente allenato nello Shaolin del Nord, dove diventò un monaco molto importante. In seguito alla venuta di Da Jung nello Shaolin del Sud, egli si trasferì lì. Non è improbabile ritenere che Da Jung abbia avuto una sgnificativa influenza nel portare questo Gran Maestro di Arti Marziali allo Shaolin del Sud e nel creare sia il Wing Chun che altri Stili. Altre informazioni sono disponibili circa la storia e l’ attività dell’ Allievo, Cheung Ng.

Egli era molto colto, almeno tanto quanto era addestrato a combattere. Si suppone che discenda da una famiglia di Hanbuck, famosa per avere avuto generazioni intere di militari fedeli al regime Ming. Con certezza si sa che i Ching non fecero in tempo a distruggere del tutto la famiglia Ng, ad Hanbuck. Cheung Ng andò presso il Tempio del Nord, e prese le sembianze di un Monaco poco dopo la partenza di Yat Chum Dai Si per il Tempio del Sud. Nel frattempo, al Tempio del Nord, Cheung Ng sentì parlare delle attività dell’ Hung Fa Wui, presso il Tempio del Sud, in un posto chiamato Hung Fa Ting. Questo era il posto in cui i membri dell’ Hung Fa Wui pianificavano le attività. Nella speranza di partecipare a queste iniziative, ottenne il permesso di lasciare il Tempio del Nord, e quindi incontrò Yat Chum Dai Si. Sotto la guida di questo Gran Maestro cominciò lo studio di quell’ arte che poi prese il nome di Wing Chun.

In seguito alla distruzione del Tempio del Sud, Cheung Ng scappò nella Provincia del Guondong. Usando la sua competenza nella letteratura e nell’ opera, creò una perfetta copertura per se stesso e per il prosieguo dell’ attività rivoluzionaria. Egli formò la Troupe dell’ Opera della Giunca Rossa .Molti racconti nella storia del Kung Fu fanno riferimento ad un certo Tan Sao Ng. Certamente queste storie parlano di Cheung Ng, che era diventao famoso poiché, durante le rappresentazioni teatrali, faceva largo ed ottimo uso di una tecnica eseguita con le mani…è quella che nel Wing Chun è chiamata Tan Sao.
Quest’ articolo getta luce sulla leggenda di Ng Muy ( probabile alias di Cheung Ng)/ Yim Wing Chun ( un nome di fantasia per il nuovo Stile creato), in merito alla storia del Wing Chun .Si potrebbe dire di più riguardo le attività della Red Boat Opera Troupe, creata da Cheung Ng per alimentare la memoria e proseguire l’ attività della società Hung Fa Wui, distrutta dal rogo del Tempio.

Comunque altre informazioni sarebbero troppo complesse e lunghe da elaborare in un solo articolo.
Per ora sia sufficiente dire che la segretezza delle sue origini e del ruolo di Cheung Ng nella sua creazione, significa che non tutti i suoi Allievi e nemmeno tutti gli attori della Troupe erano membri della Hung Fa Wui Goon.